Novembre a Venezia è la magia delle candele che si accendono e l’autenticità di una delle festività più amate dai veneziani: la Madonna della Salute.
Novembre a Venezia: la Madonna della Salute e quella magia silenziosa della città senza tempo
18.11.2025
Il 21 novembre, tutti – veneziani e non – si ritrovano per attraversare il ponte votivo di barche che, eccezionalmente, cambia il volto del Canal Grande collegandolo alla maestosa Basilica della Madonna della Salute. In questo giorno, così sentito dalla città, si accendono candele davanti all’icona della Madonna delle Grazie in ricordo della fine della peste del 1630. È un momento di raccoglimento, ma anche di condivisione: si gustano per esempio i piatti della tradizione come la castradina e le frittelle, mentre l’aria profuma di storia e devozione. La Basilica – uno dei simboli più iconici di Venezia, con le sue cupole gemelle e la magnificenza barocca – si trova a pochi passi da Suite735, nel cuore autentico del sestiere di Dorsoduro. Qui, tra botteghe artigiane, ristoranti che valorizzano gli ingredienti locali e calli meno battute dai turisti, si respira ancora la vera Venezia. Una zona viva, ma discreto, dove è facile entrare in sintonia con lo stile di vita dei veneziani.
Ma novembre non è solo la Festa della Salute. È uno dei periodi più affascinanti per vivere Venezia, forse il più magico. La città cambia ritmo e aspetto: si avvolge in una luce nuova, più fredda, più intima. La nebbia del mattino arriva in punta di piedi, scivola sull’acqua e trasforma calli, ponti e palazzi in sagome sospese, quasi surreali. Quel velo leggerissimo rende tutto più silenzioso, più lento, più cinematografico. La pioggerella, tipica di questo periodo, crea riflessi profondi sulla pietra bagnata e amplifica i colori: il verde dei canali diventa più intenso, i marmi dei palazzi sembrano più vivi, le luci dei lampioni si moltiplicano nell’acqua come piccole stelle. È una Venezia che sussurra, che invita a rallentare, a osservare ciò che solitamente sfugge. Passeggiare in città in novembre è come attraversare una scenografia senza tempo: la laguna si fonde col cielo, i rumori si fanno ovattati, e ogni angolo sembra un fotogramma di un film d’autore. È un periodo in cui Venezia mostra il suo lato più misterioso, quello che incanta senza cercare attenzione, quello che rimane nel cuore di chi la visita.
Novembre è il mese perfetto per scoprire forse la Venezia più autentica, fatta di silenzi, sfumature e tradizioni. E soggiornare a Suite735 significa vivere tutto questo da una posizione privilegiata, immersi nel fascino discreto di Dorsoduro. Qui, ogni rientro è un abbraccio, ogni finestra una scenografia diversa, ogni passo fuori dalla porta un invito a scoprire una città che in questo periodo dell’anno dà una nuova immagine di sé, tutta da scoprire.
